Andy Diaz al debutto: salti a San Vendemiano

15 Luglio 2024

Mercoledì torna in pedana il triplista che esordirà in azzurro alle Olimpiadi: gara con rincorsa ridotta (13 appoggi) al Meeting Internazionale ATL-Etica, a tre settimane dal turno di qualificazione a Parigi

Saranno i primi salti della stagione all’aperto, a tre settimane esatte dal turno di qualificazione olimpica nel triplo, in calendario allo Stade de France di Parigi per il 7 agosto. Quando è quasi terminata la lunga attesa di poter indossare la maglia azzurra, riparte l’avventura del primatista italiano Andy Diaz (Fiamme Gialle). Il due volte campione della Diamond League sarà in pedana mercoledì 17 luglio a San Vendemiano (Treviso) nel quarto Meeting Internazionale ATL-Etica - quinto Memorial prof. Ivo Merlo, l’unico test di efficienza pianificato prima delle Olimpiadi. Diaz salterà con ricorsa ridotta, 13 appoggi invece che i consueti 15, con l’obiettivo di tornare progressivamente alle competizioni e di registrare al meglio il collegamento tra corsa e salti, beneficiando anche degli stimoli che soltanto la gara sa dare.

Per l’azzurro è un rientro agonistico dopo l’infortunio all’adduttore di fine aprile che gli impedito di debuttare in Diamond League e confrontarsi subito con gli altri big mondiali: in ogni caso non avrebbe potuto partecipare, per esempio, alla sensazionale gara di triplo degli Europei di Roma, considerato che la sua ‘eligibility’ per la Nazionale italiana scatta dal 1° agosto. La sua stagione indoor, però, era stata di livello elevatissimo, segnata da tre gare di valore mondiale a febbraio: 17,46 a Miramas, 17,61 a Torun, 17,60 agli Assoluti indoor di Ancona. Misure non lontane dal personale di 17,75 con cui lo scorso anno al Golden Gala di Firenze ha sfilato il primato italiano al suo coach Fabrizio Donato. Il 17,61 invernale in Polonia, peraltro, lo colloca ancora al quarto posto delle liste mondiali dell’anno, dominate dagli eccezionali salti di altri due ex cubani a Roma 2024: 18,18 per lo spagnolo Jordan Diaz, 18,04 per il portoghese oro di Tokyo Pedro Pichardo. Ma la feroce concorrenza di Parigi è rappresentata anche dal giamaicano Jaydon Hibbert (17,75), senza dimenticare il campione del mondo in carica Hugues Fabrice Zango (Burkina Faso, 17,57). Intanto si comincia da San Vendemiano, alle 18.15 di mercoledì: tra i rivali annunciati in Veneto, il francese Enzo Hodebar, saltatore da 17,05 in carriera.

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