Sassari riapre le porte all'Atletica Sarda

27 Giugno 2020

Sassari. Buona la prima del dopo emergenza Coronavirus per l’atletica leggera sarda che mostra tutta la sua vitalità e la voglia di ripartire dei suoi atleti.

(Roberto Spezzigu) - Doppio successo di Silvia Aru nei 100 e 200 metri, record sardo sfiorato da Elisa Pintus nel lancio del peso, Andrea Pianti che vince e convince nel lungo con la misura di 7,43 davanti a Daniele Renolfi e Felipe Tommasini, Antonio Moro che si impone nei 100 davanti allo junior Cheikh Sabidou Diallo e poi cede per pochi centesimi di secondo a Oliver Comoli nei 200 e tante altre belle prestazioni con alcuni primati personali. Buona prima quindi per la ripartenza del dopo emergenza Covid19 dell’atletica leggera isolana nelle gare disputate sabato 27 giugno allo Stadio dei Pini Tonino Siddi di Sassari dove un discreto numero di atleti, tra cui vari protagonisti assoluti del nostro movimento, ha messo in mostra l’enorme voglia di gareggiare e confrontarsi ottenendo anche alcuni buoni risultati tecnici.  In campo femminile, nelle attese prove della velocità, protagonista assoluta è stata la promettente allievaU18 Silvia Aru (Atl.Oristano, che ha corso sia i 100 con 12”58 (+0,5) che i 200 con 26”17 (+0,1) precedendo la pari categoria Daniela Pia (Cus Cagliari, 13”03 e 27”08) con terzi posti per Federica Carboni (Ichnos SS, 13”24) e Giulia Pintus (Cus SS, 27”68). In campo maschile il nuorese Antonio Moro (Delogu Nu) si è imposto nei 100 (+1,1) battendo lo junior Cheikh Sabidou Diallo (Ichnos SS, al personale con 10”93) per poi cedere, nei 200 mt per soli 3 centesimi (22”08 contro 22”11), all’U23 Oliver Comoli (Atl.Olbia) (+0,4). In entrambe le gare terzo posto per l’universitario egiziano Mohamed Yousef Sayed (Cus SS) con 11”05 e 22”51.  Nell’interessante sfida del salto in lungo Andrea Pianti (quest’anno in forza al Cus Sassari) ha vinto agevolmente atterrando nel suo miglior salto alla misura di 7,43 metri (+1,4) e precedendo il campione italiano giovanile Daniele Renolfi (Dinamica Sardegna) e Felipe Tommasini (Cus SS) con 6,59 e 6,52. Nella stessa prova donne bene Martina Carboni (Ichnos SS) con 5,04. Primato sardo sfiorato dalla detentrice Elisa Pintus (sassarese del Cus Cagliari) nel lancio del peso (Kg 4) lanciato a 13,63 metri poco lontano dal suo primato di 13,85. Tra le cadetteU16  in evidenza negli 80 metri Eleonora Serra (Tespiense Quartu) che si impone con il tempo di 10”50 sulle dirette avversarie Emma Manconi (Ichnos SS) 10”71 e Irene Carroni (Atl.Orani) terza classificata con il tempo di 10”78.
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Foto Spezzigu Fidalsardegna


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