Sassari - I Protagonisti della ripresa

29 Giugno 2020

Interviste di Roberto Spezzigu ai protagonisti della ripresa dell'Atletica Sarda

Sassari. “L’importante era riprendere a gareggiare poi tutto il resto, compresi i risultati tecnici, passano in secondo piano”.  Elisa Pintus, sassarese dottoressa in chimica detentrice dei due primati sardi assoluti del lancio del peso e del disco, è stata tra le protagoniste della prima manifestazione di atletica che ha segnato la ripartenza dell’atletica leggera sarda del dopo emergenza Coronavirus. La lanciatrice del Cus Cagliari nella manifestazione svolta sabato pomeriggio allo Stadio dei Pini Tonino Siddi di Sassari ha sfiorato il suo record di 13,85 fornendo una prestazione di tutto rispetto con un lancio a 13,63 metri e un altro a 13,53:”Non vedevo l’ora di gareggiare. Mi stavo allenando bene e , sinceramente, mi aspettavo di fare una buon risultato. Le nuove regole imposte dal nuovo regolamento che tiene conto delle misure di distanziamento sociale- continua l’atleta sassarese- non mi hanno creato particolari problemi. Tutto in pedana è filato abbastanza liscio. Poi per quanto riguarda la prestazione tecnica ho il record sardo nel mirino. L’obiettivo di questa stagione agonistica strana caratterizzata e condizionata dal Covid 19 è quello di riuscire a migliorarlo e penso di poterlo fare”.  Bella vittoria con dedica per un altro grande protagonista atteso di questa prima dell’atletica sarda su pista 2020 , Andrea Pianti. Il lunghista sassarese in forza al Cus Sassari così descrive la sua prova :” Ho avuto, per queste novità, qualche difficoltà nell’approccio alla gara ma all’ultimo salto, quando ho realizzato il 7,43 che mo ha dato la vittoria. Ho provato buone sensazioni che mi fanno ben sperare per la prossima gara del 4 luglio a Vittorio Veneto. Dedico questa vittoria- continua il lunghista portotorrese- al mio amico Gianmario Mura recentemente scomparso”. “Mi aspettavo-conclude Pianti- qualcosa di più, diciamo vicino al mio personale di 7,78 ma già alla prossima gara conto di migliorare questo risultato e poi il 16 luglio sarò al meeting di Savona con alcuni dei migliori specialisti italiani ”. “Non sono state due grandi prestazioni , forse meglio nei 200 che nei 100- dice lo sprinter nuorese Antonio Moro (recentemente ritornato nelle fila della Delogu Nuoro) che così descrive la sua partecipazione a queste gare disputate nell’impianto di atletica sassarese-“L’importante era riiniziare a gareggiare e essere ai blocchi di partenza. Per quanto mi riguarda devo ancora mettere a punto dei dettagli tecnici ma vengo da un periodo di allenamento precario per la chiusura impianti dovuta all’emergenza sanitaria del Covid19. Per un certo periodo di tempo, quando non si poteva entrare nei campi di atletica, ci siamo dovuti allenare in strada sull’asfalto e non è certo il miglior modo per preparare la tecnica di corsa di uno sprinter”. Le nuove regole?  -“Correre in corsie separate per un velocista falsa un po la gara ma dal 4 luglio ritorneremo a correre su tutte le corsie e  migliorando qualche dettaglio tecnico spero di fare qualcosa di più”. Altro protagonista atteso per questo meeting di atletica sassarese era il giavellottista campione italiano juniorU20, primatista sardo assoluto e finalista agli europei di categoria Jhonatam Maullu (Dinamica Sardegna) che nella pedana dello Stadio dei Pini Tonino Siddi ha esordito nel lancio del peso da 6 Kg. “Era la prima volta che facevo questa gara e penso di essermela cavata abbastanza bene. Visto che non c’era il giavellotto- afferma Maullu- ho deciso per non rimanere fermo di fare il peso. Dopo tanti mesi passati ad allenarmi era importante ritornare a gareggiare .Ora farò la prova di Oristano del 4 luglio e poi Savona mentre per la stagione conto di migliorare il personale di lanciare costantemente oltre i 70 metri”.  “Sono molto contenta di come sono andate le mie prove e che abbia ripreso la stagione agonistica dell’atletica sarda- afferma una più che raggiante Silvia Aru, giovane atleta U18 dell’Atletica Oristano vincitrice delle gare dei 100 e 200 metri di Sassari che continua-“Ritrovare tutti i miei amici e le persone dell’atletica è stato fantastico e ora spero che si continui a gareggiare così che si ritorni alla normalità dell’attività agonistica. Per quanto mi riguarda penso di migliorare ancora e di correre quanto prima anche le gare sugli ostacoli  dove punto a realizzare il personale e il minimo per i campionati italiani”.




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