Le medaglie del Piemonte ai tricolori assoluti

19 Febbraio 2017

Argento per Valeria Roffino (3000m), bronzo per Matteo Capello (asta), Fabio Cerutti (60m) e Stefano Guidotti Icardi (3000m). Ojiaku centra il minimo per Belgrado nel lungo. Tricca e Re oro con la 4x1giro

Quattro medaglie per il Piemonte ai Campionati Italiani Assoluti Indoor di Ancona di cui un argento e tre bronzi.

La medaglia d’argento è l’unico alloro femminile tra quelli conquistati in questo weekend e va al collo della biellese Valeria Roffino. La portacolori delle Fiamme Azzurre è seconda sui 3000m in 9:31.25 con una gara in rimonta; bel risultato se si pensa che Roffino nel periodo invernale è più avvezza ai cross che alle indoor, tant’è vero che quella di oggi ad Ancona risulta essere la sua prima gara in sala sulla distanza. All’aperto sui 3000m vanta un 9:28.29 e un 9:31.16.

Un’altra medaglia dai 3000m, questa volta al maschile ed è forse quella più a sorpresa. A vincerla il torinese Stefano Guidotti Icardi (CUS Torino), autore di una splendida prova sempre nel gruppetto di testa, e di un finale davvero ficcante che gli consente di salire sul podio. 8:09.46 il riscontro cronometrico che migliora di circa 9 secondi il suo precedente primato al coperto (8:18.54 nel 2013) ed è il suo terzo miglior tempo in assoluto sulla distanza.

Ennesimo podio della carriera per Fabio Cerutti (Fiamme Gialle) che dimostra ancora una volta come i 60m siano la sua specialità, forse ancora più dei 100m. Con un guizzo da campione in una finale molto tesa dove gli atleti sono stati per tre volte sui blocchi prima che la gara partisse regolarmente, il torinese non solo conquista il terzo posto ma centra il minimo per gli Europei Indoor di Belgrado (3-5 marzo) correndo in 6.74 eguagliando al centesimo il minimo richiesto. Da segnalare che il titolo va a Massimiliano Ferraro (Atl. Riccardi Milano), compagno di allenamenti di Cerutti a Torino sotto la guida del tecnico Alessandro Nocera.

Medaglia di bronzo anche per Matteo Capello (S.A.F.Atletica Piemonte) nel salto con l’asta.

Il campione italiano promesse, laureatosi tricolore con 5,40m sulla pedana di Ancona 15 giorni fa, questa volta si deve accontentare dei 5,30m, misura superata al primo salto. Falliti di poco i tre tentativi a 5,40m, ora si riparte per la stagione all’aperto.

Niente medaglia ma ottima prova quella di Kevin Ojiaku (Fiamme Gialle) nel lungo. 7,93m la misura saltata dal canavesano che equivale alla sua seconda miglior misura in carriera dopo il primato personale di 7,97m e che gli vale lo standard di partecipazione per gli Europei Indoor di Belgrado (minimo fissato a 7,90m). Unico neo per lui: essere incappato in una gara da record dove i primi tre, Jacobs, Randazzo e Howe, sono volati sopra gli 8 metri negandogli la medaglia. Nella sua serie di salti anche due volte 7,86m a testimoniare una gara di alto livello senza neppure un salto nullo.

Sfiora il podio nella gara individuale dei 400m Michele Tricca (Fiamme Gialle): per lui quarto posto in 47.77 ed è un peccato perché in batteria aveva corso meglio, fermando il cronometro a 47.58. Il segusino si rifa però con la staffetta 4x1giro che vince l’oro: il quartetto composto anche da Marco Lorenzi, Diego Marani e Davide Re chiude in 1:27.78. Da segnalare il 6° posto di Davide Re nella prova individuale dei 400m con 48.12 (anche per lui meglio in batteria con 47.84).

Di seguito la panoramica completa dei risultati dei piemontesi.
UOMINI. Quinto posto nel salto in alto per lo junior Stefano Sottile (Fiamme Azzurre) che si ferma a 2,13m: nella sua progressione ingresso pulito a 2,05m, poi 2,09m alla seconda prova, 2,13m alla terza, per concludere con i tre errori a 2,16m. Nei salti segnaliamo ancora l’8° posto di Emanuele Dentis (CUS Torino) nell’asta con 4,70m e il 15mo di Alessio Borriero (S.A.F.Atletica Piemonte) nel lungo con 6,72m. Sui 60m 27mo Ferdinando Mulassano (Atl. Mondovì) con 7.06; il cuneese guida poi il quartetto dell’Atl.

Mondovì al 10mo posto nella classifica della staffetta 4x1giro in 1:31.22; con lui Federico Stantero, Davide Panero e Cristian Mamino. Nel getto del peso 7ma piazza per Lorenzo Puliserti (S.A.F.Atletica Piemonte) con 14,90m.

DONNE. Oltre l’argento della Roffino, i 3000m regalano il 4° posto di Martina Merlo (Aeronautica) in 9:35.14, e il 5° di Valentina Costanza (Esercito) con 9:38.68. Molte le piemontesi in gara sui 400m: miglior piazzamento per la novarese Linda Olivieri (Atl. Monza) con 55.23, seguita dall’allieva Letizia Tiso (S.A.F.Atletica Piemonte) con 55.99, primato personale, da Aurora Casagrande Montesi (CUS Parma) con 56.58, e da Sara Costamagna (Atl. Fossano ’75) con 57.40. Sugli 800m da segnalare il 4° posto della biellese Stefania Biscuola (Atl. Arcobaleno Savona) con 2:08.43 (pb) mentre sui 60hs è 14ma Chiara Genero (CUS Torino) con 8.91. Nel triplo 12,18m e 11mo posto per Sophie Gaida (Atl. Pinerolo) mentre dal lungo arriva il 6° posto di un’ottima Laura Oberto (Atl. Bracco) con 6,07m e il 15mo della junior Leila Fanta Kone (S.A.F.Atletica Piemonte) con 5,44m. Sui 60m 7.68 per Giulia Guglielmi (Atl. Brescia), atleta astigiana, seguita in classifica dalla junior Virginia Schieda (Atl. Pinerolo) con 7.82 e da Francesca Roattino (Atl. Mondovì) con 7.91.

RISULTATI

 

Toccante momento al Palabanca Marche di Ancona durante la 1a giornata di gare sabato 18 febbraio quando si è ricordato il Presidente Fidal Piemonte Adriano Aschieris scomparso improvvisamente mercoledì scorso con un minuto di silenzio seguito da un fragoroso applauso. Ciao Adriano! Sempre con noi!


Il podio dei 60m con Fabio Cerutti (foto Colombo/FIDAL)


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